Il sensore sarà disponibile su tutti i nuovi modelli di iPhone 12 Pro. Questo particolare sensore in realtà è già noto a gli appassionati della mela di Cupertino; se ne è già parlato durante il lancio, avvenuto ormai qualche tempo addietro, dell’iPad 12 Pro. Durante l’evento il sensore LiDAR è stato così descritto: “Offre funzioni evolute di rilevamento della profondità per supportare ancora di più flussi di lavoro professionali e app di fotografia e video più orientate ai professionisti“.
Il sensore LiDAR è un sistema di scannerizzazione dell’ambiente. Grazie al sensore LiDAR l’iPhone 12 sarà in grado di analizzare l’ambiente circostante, fino ad un massimo di 5 metri, riuscendo a stabilire le distanze tra gli oggetti che ci circondando. Per riuscirci, sfrutta dei sensori di movimento che permettono di registrare tutto quello che viene inquadrato dalla fotocamera. Il sensore dovrebbe portare con se un notevole passo avanti nelle applicazioni della realtà aumentata.
Il progetto di Apple sembra dunque molto simile a quello che, almeno nelle intenzioni, era l’idea di Google Glass; l’obiettivo è rendere la realtà aumentata una funzione applicata nella quotidianità esattamente come lo è oggi la fotocamera. D’altra parte le possibili applicazioni sono pressoché illimitate, dalla componente videoludica, vedi Pokemon Go, fino ai cataloghi digitali, come quelli di Ikea.