Anche la nota casa automobilistica spagnola SEAT ha intenzione di puntare ancor di più sul settore delle auto elettriche e a tal proposito è stato da poco annunciato l’inizio della costruzione di un nuovo laboratorio adibito per testare le batterie di questi veicoli, denominato Test Center Energy .
Per il prossimo futuro l’azienda spagnola SEAT ha grandi progetti riguardanti il settore dell’elettrico. Tra il 2020 e il 2021, infatti, arriveranno sul mercato almeno 5 nuovi veicoli elettrici e ibridi Plug-in. Oltre alla realizzazione di queste nuove vetture, l’azienda ha intenzione di investire ancor di più in questo settore, dato che ha da poco annunciato l’inizio dei lavori di costruzione di un nuovo laboratorio specializzato.
Quest’ultimo si chiamerà Test Center Energy e sarà realizzato per testare tutti i sistemi energetici delle auto elettriche e ibride, compreso il corretto funzionamento delle batterie. Per testare e verificare al meglio l’efficacia di questi componenti che verranno poi montati sulle auto SEAT, in questo laboratorio verranno inserite anche alcune camere climatiche. In questo modo, infatti, si potrà verificare l’efficacia e il comportamento di queste batterie in diverse condizioni climatiche. All’interno del laboratorio non mancheranno inoltre un’officina attrezzata per svolgere dei test e una divisione informatica e tecnologica per la progettazione e costruzione di nuove interfacce per i sistemi di test.
Per la nota azienda SEAT si tratterà di un investimento molto importante, pari a ben 7 milioni di euro, ma comunque necessario per poter migliorare ancor di più nel settore dell’elettrico. Il Vicepresidente Ricerca e Sviluppo dell’azienda, ovvero Werner Tietz, ha così commentato: “siamo lieti di annunciare il lancio di questo progetto. Seat è da anni impegnata nell’elettrificazione dell’azienda e la costruzione di questo nuovo Test Center Energy, unico nel suo genere in Spagna, è un passo deciso in questa direzione. Questo nuovo laboratorio di batterie ci consentirà di sviluppare i sistemi energetici delle future auto ibride ed elettriche, contribuendo così alla creazione di un’elettromobilità sostenibile”.