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Windows 10 ci offre una dritta su come velocizzare la ricerca

Il sistema operativo Windows 10 si è appena aggiornato e la nuova versione si offre una possibilità per velocizzare la ricerca. Per la precisione il nuovo update consente di disattivare manualmente Bing.

Secondo un nuovo blog più recente di Windows, questa modifica rimuoverà gli annunci da Windows Search e può anche portare a risultati di ricerca di qualità superiore quando si cerca di trovare qualcosa sul disco locale. Scopriamo insieme ulteriori dettagli.

 

Windows 10 si aggiorna e permette ora di disabilitare manualmente Bing

Escludendo Bing manualmente il processo di ricerca diventa molto più veloce e snello. Questo dovrebbe essere un processo più semplice, i passaggi destinati ad utenti esperti dato che bisogna apportare delle modifiche nell’Editor del Registro di Sistema, e fare errori qui porterebbe al crollo dell’intero sistema.

Questo piccolo trucchetto potrebbe anche portare in un successivo aggiornamento ad un utilizzo elevato della CPU, come confermato su Windows Latest. Se volete continuare comunque, prima di procedere effettuate un backup

del registro per sicurezza. Per disattivare Bing dovrete prima di tutto effettuare il backup del registro facendo click sul pulsante Windows per aprire Windows Search. Digitate ora “regedit” e aprite l’editor del registro.

Nell’editor del registro di sistema, nel campo del percorso sopra le directory, andate al seguente percorso: “Computer \ HKEY_CURRENT_USER \ SOFTWARE \ Policies \ Microsoft \ Windows \ Explorer” (senza i segni”). Se la cartella Explorer non è presente, fate clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Windows e create una chiave denominata “Explorer”, di nuovo, senza i segni”.

Ora fate click con il tasto destro all’interno del riquadro destro e selezionate Nuovo>Valore DWORD (32 bit). Assegnate un nome al valore “DisableSearchBoxSuggestions“, di nuovo, senza i segni “. Impostate il valore su 1. Potrebbe essere necessario aprire il nuovo valore DisableSearchBoxSuggestions. Ora chiudete l’Editor del Registro di sistema e ravviate Windows.

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Pubblicato da
Veronica Boschi