L’idea ha iniziato a prendere piede nel momento in cui il noto programma televisivo “Le Iene” ha mandato in onda il servizio sull’inedita asta delle SIM indetta da TIM, WindTre e Vodafone. Nell’occasione si è potuto constatare il valore di partenza di alcune schede particolari. Questo quanto è stato guadagnato dagli operatori che hanno devoluto il ricavato in beneficenza per le opere di ricerca dell’ Istituto Nazionale Tumori.
Ciò che rende unica una SIM è il numero, unico ed inimitabile in tutto il mondo. Ad esso è delegato il compito di renderci rintracciabili ed identificabili in rete. Si compone di prefisso e numero vero e proprio. Una fortunata combinazione ciclica delle cifre che compongono le due parti fa crescere l’interesse di utenti comuni ma anche di società che intendono possedere un numero mnemonicamente semplice.
I venditori si espongono sui forum di discussione senza passare per i siti di e-commerce in cui è facile imbattersi nelle truffe. La compravendita è piacevole grazie al faccia a faccia per proposte e guadagni che hanno stabilito un vero e proprio record. Molti hanno rinunciato a milioni di euro. Tu lo faresti?