In questi ed in altri casi è opportuno scoprire cosa succede. La soluzione è quella di utilizzare un ormai noto servizio chiamato downdetector, un semplice sito di segnalazione e consultazione dei problemi che può diventare un’app in pochi e semplici passaggi. Ecco come fare.
Sappiamo che il servizio funziona tramite una web-app comoda e funzionale. Al suo interno una serie di funzionalità garantisce lo studio del segnale e del disservizio 4G per tutti gli operatori telefonici. Ne sono coinvolti tanto i provider reali (TIM, WindTre, Vodafone ed Iliad) e tanto i virtuali MVNO come ho.mobile, Kena Mobile, PosteMobile e tutti gli altri.
All’interno del sito Internet si trova una spiegazione al problema sotto forma di elenco con le percentuali dei problemi riscontrati e grafici che mostrano l’andamento del numero di segnalazioni nel tempo. Non manca una mappa per valutare l’estensione del problema in modo interattivo sia sul piano locale che nazionale. Ad arricchire le già folte funzioni precedenti anche una sezione feedback con i commenti degli utenti da ogni parte d’Italia.
Per realizzare il nostro proposito ci serviamo del web browser preferito. Può essere Google Chrome come qualsiasi altra app per la navigazione Internet. Basta accedere al link indicato alla Fonte e successivamente alle impostazioni del vostro browser. Dal menu hamburger è sufficiente scegliere la voce “Crea Collegamento alla Home” per creare un’app specchio al sito di riferimento accessibile con un semplice click. Da qui si possono ottenere tutte le informazioni che si cercano senza passare per lunghe procedure. Semplice ed immediato. Provare per credere.