Il prossimo weekend, dopo la sosta per le nazionali, i palinsesti di Sky torneranno a riempirsi con le esclusive della Serie A ed anche della Premier League. E’ già iniziata una stagione ricca di appuntamenti per la pay tv, una stagione che avrà un ulteriore upgrade la settimana prossima quando ricomincerà anche la Champions League.
A causa della pandemia Covid, l’unico modo per seguire le partite della propria squadra del cuore resta un abbonamento a Sky. Tuttavia, ci sono molte persone che, nonostante le palesi controindicazioni, scelgono la via dell’IPTV.
Sino a qualche mese fa il business dello streaming illegale in Italia era caratterizzato soltanto dai famosi pezzotti. Da alcune settimane sta spopolando anche nel nostro paese anche la tecnologia dei cosiddetti canali VPN.
Attraverso le chat ora di Telegram ora di WhatsApp, gli utenti ottengono dei link attraverso cui è possibile accedere a costo zero a tutti i principali canali Sky.A caratterizzare i canali VPN e tutti i sistemi che garantiscono Sky a costo zero, vi è ovviamente un tornaconto economico da parte dell’utente. Solo poche persone, alla scelta o meno dell’IPTV, si soffermano nel valutare anche i possibili pericoli dello streaming illegale.
La legge non ammette ignoranza e punisce tutti i trasgressori con un’ammenda dal valore massimo di 30mila euro. Oltre la multa, inoltre, c’è un rischio ben maggiore. I trasgressori, infatti, possono subire anche una sanzione civile con la reclusione da sei mesi a tre anni.