Il primissimo giorno del 2020 si è aperta una pagina importante del futuro. In che senso? A gennaio sono iniziati i lavori per liberare le frequenze della banda 700 MHz (utile per il 5G), fin da sempre occupata da alcuni canali televisivi. La novità è poi divenuta concreta il 30 giugno 2022, giorno in cui tutti i televisori presenti nelle case degli italiani hanno supportato il nuovo standard.
Se avete dei dubbi su tivùsat e la sua attivazione, basterà controllare la presenza di Canale 5 HD o Cine34. Qualora non vi fossero, dovrete sostituire l’attuale decoder con uno HD o 4K tivùsat per ottenere tutto gratuitamente. Oppure, continuare a ricevere i canali digitali Mediaset e gli altri disponibili via satellite con il tuo televisore HD (o Ultra HD 4K). Per continuare la visione di tutti i canali della Rai, Mediaset e quelli offerti da tivùsat
basta usare una CAM certificata tivùsat e accedere alla piattaforma satellitare gratuita.Entro la fine dell’anno, per continuare a vedere Iris, La5, Mediaset Extra, Mediaset Italia 2, TGCOM24, 20 Mediaset, TopCrime, Focus, Cine34, Boing, Cartoonito, Cielo, TV8, La7d, Nove, DMAX, Real Time, K2, Frisbee e tutti i canali TGR RAI si avrà necessariamente bisogno di un decoder satellitare HD o 4K. Più in particolare, tra fine novembre e il 1° dicembre Nove, DMAX, Real Time, Cielo e Tv8 trasmetteranno solo in HD. Anche i canali per i più piccoli come K2 e Frisbee saranno visibili solo con un decoder HD o 4K.
Per risolvere il problema alla radice, comprando un televisore certificato “la tivù” o “la tivù4K” non avrete motivo di preoccuparvi.