Le ultime notizie ci hanno permesso di conoscere un po’ di più le specifiche tecniche della nuova PlayStation 5 presentata qualche settimana fa dal colosso Sony.
Oltre al design ora sappiamo anche che la console è dotata di un imponente sistema di dissipazione e la singola ventola, una delle responsabili delle importanti dimensioni della console. Secondo il colosso Sony però poteva essere anche più piccola. Ecco tutti i dettagli.
Secondo Sony la PlayStation 5 poteva essere anche più piccola
Con l’attuale generazione, le console dell’azienda giapponese non si sono certo distinte per fattori come la silenziosità e il contenimento delle temperature, al punto che PS4 Pro risulta realmente fastidiosa in molti contesti. Con PlayStation 5 le cose sono destinate a cambiare (come anticipato dalle prime prove) grazie anche al nuovo sistema di raffreddamento, tuttavia quest’ultimo, come precedentemente anticipato, è anche il principale responsabile delle dimensioni importanti della console.
A ricordarlo è lo stesso Yasuhiro Ootori (VP della divisione hardware, la stessa persona che ha eseguito il teardown) nel corso di un’intervista rilasciata alla testata giapponese Nikkei XTech. Ootori ha infatti confermato che il design attuale è pensato per garantire un flusso d’aria costante in grado di raffreddare entrambi i lati della scheda madre di PlayStation 5, questo grazie all’adozione di una ventola che ha uno spessore decisamente superiore alla norma (ben 45mm).
Questo ha reso necessario optare per una scocca di dimensioni estremamente generose, quindi si può realmente affermare che PlayStation 5 sia stata letteralmente costruita attorno al suo sistema di dissipazione. Si sarebbe potuto ottenere un risultato simile con una scocca più piccola? Sì, secondo Yasuhiro Ootori, tuttavia ciò avrebbe comportato la scelta di soluzioni diverse da quelle implementate. In primo luogo, afferma il VP di Sony, si sarebbero dovute utilizzare due ventole più piccole, ognuna destinata a raffreddare un lato della scheda madre, ipotesi realmente valutata dall’azienda giapponese.