La truffa dei contatori è un classico del raggiro italiano. La società ENEL Energia si è trovata alla prese con una situazione davvero assurda. All’interno di alcune abitazioni ha scoperto come i suoi clienti possono rubare energia al costo di pochi centesimi senza scomodare conoscenze elettrotecniche specialistiche o particolari apparecchiature.
Grazie al trucco contatori le bollette si sono ridotte al canone RAI ed alle spese di amministrazione imposte dal conto. Diversi KWh consumati non sono stati conteggiati grazie al famigerato magnete che nella città di Roma e nelle zone limitrofe ha regalato conti leggerissimi prima dell’intervento della Polizia di Stato accorso sul posto ad accertare gli illeciti. Ecco cosa è successo.
Contatori modificati per registrare meno consumi
La truffa è balzata subito agli occhi delle forze dell’ordine che all’interno delle case hanno rinvenuto le calamite insieme ad altre apparecchiature professionali. Queste sembra possano essere state fornite dal personale ENEL ora sotto indagine parallela.
Sono migliaia gli euro risparmiati sfoderando questo semplice trucchetto da pochi spiccioli. Le indagini sono in corso con controlli a tappeto dettati da nuove segnalazioni anonimi che ogni giorno giungono all’attenzione della compagnia e dei tutori della Legge.
Una mossa azzardata che costa multe salate ed anni di reclusione per truffa aggravata. I clienti che intendono restare in regola si sono fatti furbi ed hanno scelto di sfruttare invece i nuovi bonus Luce e Gas che consentono di risparmiare quasi 200 Euro al mese sul conto della bolletta.
La Polizia esorta la popolazione a contribuire nelle segnalazioni con sempre più clienti disposti a notificare eventuali illeciti per paura di finire sotto indagine. Fai al tua parte.