Per contrastare e ridurre i contagi dell’epidemia del Covid-19, le mascherine sono divenute praticamente essenziali. In questi ultimi mesi, in particolare, diverse aziende del settore tecnologico hanno cercato di ideare e proporre delle nuove tipologie di mascherine in modo da ridurre ancor di più il rischio di contrarre il virus. L’ultima novità al riguardo arriva dalla Cina, dove sembra che sia stata sviluppata una mascherina con filtro realizzato in grafene.
Secondo quanto è stato riportato dalla Aero Engine Corporation of China, un team di ricercatori cinesi avrebbe sviluppato la prima mascherina dotata di un filtro realizzato in grafene. Nello specifico, è stato applicato uno strato di grafene e polipropilene sul tessuto termo-saldato del filtro. Grazie alla presenza di questo materiale innovativo in molto campi, la nuova mascherina dovrebbe essere in grado di garantire una maggiore efficienza rispetto alle classiche mascherine chirurgiche. Oltre a questo, dovrebbe essere garantita una migliore permeabilità all’aria e una vita utile di oltre due giorni.
Il grafene, come ormai sappiamo, è un materiale molto versatile e soprattutto dotato di caratteristiche davvero uniche. In questo caso, la sua presenza nel filtro della mascherina garantisce proprietà antibatteriche che, sfruttando il così detto “effetto nano-coltelli”, permettono di distruggere immediatamente la parete cellulare dei batteri.
Questo nuovo prodotto sviluppato in Cina va ad aggiungersi alle tante altre innovazioni tecnologiche sviluppate in diversi paesi del mondo per contrastare il Coronavirus, compresa l’italia. Vi ricordiamo infatti che nel nostro paese sono state ideate numerose tipologie di mascherine protettive, come quelle smart che possono connettersi allo smartphone e quelle realizzate in progettazione 3D.