Conosciamo ormai tutti la nuova applicazione Immuni, app pensata e creata per cercare di contenere i contagi legati all’epidemia del Coronavirus. Secondo le statistiche, i download di questa applicazione stanno aumentando in tutto il territorio italiano, anche se in realtà è presente qualche problema. Secondo quanto è emerso poche ore fa, infatti, sembra che l’applicazione sia praticamente inutile nella Regione Veneto.
In Veneto l’app Immuni al momento è inutile
Attraverso questa applicazione, se una persona scopre di essere positiva al Coronavirus può segnalarlo agli altri utenti. Prima di poterlo fare, però, è necessario che il codice di positività venga convalidato dal personale dedicato che sarebbe l’assistenza del personale sanitario. Infatti è proprio quest’ultimo che dovrebbe assistere l’utente nella segnalazione di una eventuale positività.
Come già accennato, però, sembra che nella Regione Veneto non stia funzionando questo sistema di segnalazione e in questo modo l’app Immuni risulta praticamente inutile. Secondo i dati delle statistiche, infatti, in questa regione italiana è presente un solo caso di positività registrato correttamente sull’applicazione in questione. A questo problema ha dovuto rispondere la dottoressa Francesca Russo della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione Veneto. Quest’ultima ha ammesso che in questo periodo non è stata gestita al meglio la questione legata all’app Immuni, ma ha anche assicurato che a partire dalla prossima settimana tutto verrà risolto.
Si tratta di un problema non isolato, comunque, dato che qualche giorno fa erano arrivate alcune segnalazioni relative anche alla Regione Liguria da parte del giornalista Ferruccio Sansa. Insomma, si tratta di uno scenario non molto rassicurante e che senz’altro non invoglia il resto della popolazione italiana a scaricare questa applicazione.