Nei dintorni della capitale uno squadrone di tutori della Legge è intervenuto in un sopralluogo di abitazioni segnalate da vicini e condomini insospettiti. Forti della paura di essere arrestati i residenti hanno notificato strane situazioni nel trattamento dei contatori ENEL
.Nel corso delle indagini in loco gli agenti hanno potuto constatare la presenza di uno strano aggeggio collocato proprio vicino al sistema di conteggio dell’energia. Una calamita è stata trovata per ogni postazione. Il magnete è stato in grado di alterare il conto dell’energia regalando bollette Gratis ai trasgressori. Una cosa per la quale si finisce in carcere con la fedina sporca da contorno a pesanti ammende da pagare.
Pensiamo sia doveroso ricordare che esistono metodi accreditati legali e più pratici per risparmiare senza truffare i contatotori. Uno di questi passa per il bonus famiglia attivi sia per il reparto GAS che per gli sconti Luce. Il risparmio è garantito e si ha la certezza che nessun tutore dell’ordine venga a bussare alla porta nel cuore della notte.