In tutto il mondo, si registrano circa 75 studi su vaccini per il Covid-19. Con nove candidati ufficiali, solo 3 di questi sono arrivati ad uno stadio avanzato, precisamente alle fase 3, l’ultima prima della richiesta di autorizzazione per intenderci. Ad affermare ciò è il monitoraggio periodico dell’ISS, secondo cui rispetto ad un mese fa la cifra è salita di 17.
Nell’infografica realizzata dal gruppo “Trial Clinici”, il 77% di queste sperimentazioni è di tipo randomizzato, e in totale gli studi prevedono di arruolare circa 300.000 pazienti. La “classifica” è guidata ancora dalla Cina con 23 test, quasi il doppio degli Stati Uniti che ne hanno in corso 12, mentre l’Italia ne ha uno solo. Andando più sul generale, sono invece 1972 i test clinici in corso su terapie (79%), prevenzione (16%) e terapie di supporto contro il Covid-19, di cui il 90% è randomizzato. C’è un aumento di quasi 172 unità in questo caso rispetto al monitoraggio precedente.
Per quanto concerne l’Italia, il censimento riguarda ben 64 studi in corso, uno in più rispetto al 14 settembre, con circa 18mila partecipanti. “Per gli studi relativi a farmaci, biologici, plasma da convalescenti o plasma iperimmune vengono consultate e integrate le informazioni pubblicamente accessibili dal portale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e dal portale ClinicalTrials.gov del National Institutes of Health statunitense – precisano gli esperti -. Per gli studi sui vaccini vengono consultate le informazioni pubblicamente accessibili dal sito web dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) alla pagina “Draft landscape of COVID-19 candidate vaccines” e dal portale della McMaster University “COVID-clinical trial-tracker””.