Nelle scorsa settimana, Elon Musk ha annunciato l’arrivo di una svolta epocale per Tesla. L’amministratore dell’azienda infatti ha confermato il debutto della modalità “Full Self-Driving“. Questa nuova versione pensata per l’Autopilot permette di sperimentare la Guida Autonoma al suo massimo potenziale.
Stando a quanto dichiarato da Tesla, il guidatore potrà impostare una meta sul computer di bordo della propria vettura e godersi il viaggio. La modalità Full Self-Driving non prevede nessun intervento umano durante la marcia, a patto che il guidatore resti sempre vigile e pronto ad intervenire in caso di pericolo.
In queste ore, tramite un Tweet, Elon Musk ha ufficializzato il roll-out della modalità Full Self-Driving. Ovviamente si tratta di una prima versione beta e non sarà disponibile per tutti gli utenti.
Tesla ha deciso di rilasciare questa modalità solo per alcuni utenti considerati esperti. Il motivo è da ricercare proprio nel software che è tarato per essere preciso nel rispettare segnali e precedenze. Questo potrebbe comportare un viaggio estremamente lento a causa dell’accortezza del veicolo verso il codice della strada.
Tesla sta lavorando sulla guida autonoma completa
FSD beta rollout happening tonight. Will be extremely slow & cautious, as it should.
— Elon Musk (@elonmusk) October 20, 2020
Il lavoro dietro la nuova versione del Full Self-Driving è enorme. Infatti Tesla ha dovuto effettuare tantissimi cambiamenti nell’hardware delle vetture ma soprattutto nel software. Il sistema FSD non è soltanto un aggiornamento dell’Autopilot, ma una vera e propria riscrittura del codice.
Il radar equipaggiato dalle Tesla è stato ripensato per funzionare in maniera diversa, passando da un’analisi 2D ad una in 4D. Il monitoraggio costante dell’area intorno al veicolo è stato ottimizzato per essere sempre più preciso. Inoltre, il nuovo sistema permette un rilascio degli aggiornamenti incrementali più veloce.
Purtroppo al momento non si sa quando il nuovo software sarà disponibile per tutti gli utenti. Certamente dovranno passare alcune settimane di test, se non dei mesi. Non resta che attendere e sperare che vada tutto per il meglio.