Votando il veto all’uso di QR Code, app mobile e click-day si è puntato verso un’estrema semplificazione delle procedure che maturano uno sconto del 60% sul valore dell’acquisto. Il tetto massimo di rimborso da 500 Euro è stato stabilito per qualsiasi mezzo idoneo ma alcuni riescono ad ottenere il triplo dell’importo grazie ad una speciale iniziativa. Scopriamo come funziona.
Il bonus bici è atteso a partire dal 2 Novembre 2020 così come da esecuzione ministeriale. In Gazzetta Ufficiale, infatti, sono stati definiti modi e tempi per l’accesso all’incentivo pubblico. SI procederà con una web-app online dove caricare la propria prova di acquisto ottenendo il bonifico diretto sul conto corrente. Occorre tenere a portata di mano la fattura (o scontrino parlante) oltre che un documento di identità valido ed una SPID (Identità Digitale). Decorsi 10 – 15 giorni dalla data di presentazione della richiesta si ottiene l’accredito bancario. Tutto molto semplice.
Ciò che parecchi italiani ignorano, invece, è il fatto di poter ottenere il bonus da 1500 Euro attraverso l’iniziativa rottamazione valida per vecchi veicoli endotermici su quattro ruote di classe europea uguale o inferiore ad Euro 3. Dismettendo uno di questi mezzi poco ecologici, infatti, si ottiene l’accesso diretto ad un nuovo incentivo che consente di ottenere i soldi da spendere a proprio piacimento. Si potranno usare per l’acquisto di idonei mezzi green oppure per alleggerire il carico di spesa per gli abbonamenti a mezzi pubblici e di vehicle sharing (auto, monopattini, bici elettriche ed altri mezzi pubblici condivisi).
Approfitta ora di questa nuova occasione. Il fondo perduto non avrà durata illimitata ed entro il range economico si esaurirà sulla linea temporale del 31 Dicembre 2020 con la fine della Fase 2 degli incentivi.