Il 2020 è stato un anno davvero difficile e pieno di sorprese piuttosto negative, soprattutto legate alla pandemia del Coronavirus. Per l’azienda cinese Huawei, però, non c’è stato solo il virus a complicare la situazione, ma anche il ban imposto dal governo statunitense di Donald Trump e le conseguenti limitazioni riguardanti le imprese americane. Nonostante tutto questo, l’azienda è risultata comunque ancora in crescita nel terzo trimetre del 2020.
Il noto produttore cinese ha da poco annunciato i risultati economici ottenuti nell’ultimo trimestre di quest’anno. Secondo i dati emersi, l’azienda è riuscita ancora a crescere, con un fatturato nei primi tre trimestri pari a ben 100,7 miliardi di dollari. In sostanza, si tratta di una crescita su base annua pari al 9,9%, con un profitto netto pari all’8%. Rispetto allo scorso anno i numeri sono stati ovviamente inferiori (la crescita su base annua era pari al 24,4% con i profitti pari all’8,7%), ma questo non significa che l’azienda non abbia ottenuto buoni risultati.
Come già accennato, infatti, il 2020 non è stato un anno molto positivo per Huawei. In primis, con il ban imposto dagli Stati Uniti, l’azienda cinese non ha più potuto collaborare con molte delle aziende tecnologiche più importanti del settore. Tra queste, ad esempio, c’è stata Google e per questo motivo i nuovi dispositivi del marchio non hanno più potuto avere a bordo i Google Mobile Services. Oltre a questo, poi, vi è la delicata situazione mondiale dovuta al Coronavirus che ha già ampliamente influenzato vari settori, tra i quali anche quello tecnologico. Nonostante questo, Huawei è riuscita comunque a farsi valere e a crescere.