“Sono molto fiducioso che il supporto per un’auto a guida autonoma arriverà entro la fine di quest’anno, perché ne sto letteralmente guidando una.” Se accadesse davvero entro il 2020, Tesla sarà il primo grande produttore automobilistico ad avere auto in commercio che sono autonome. L’azienda è già tra le principali case automobilistiche quando si tratta di tecnologia a guida autonoma, grazie al software Autopilot che si basa su otto telecamere esterne, un radar e 12 sensori a ultrasuoni. Tutti i nuovi modelli sono dotati di questo software.
Parlando dell’IA sfruttata da un veicolo autonomo, Musk ha avvertito della minaccia esistenziale rappresentata dall’Intelligenza Artificiale avanzata. “Dovremmo essere preoccupati. Le persone molto intelligenti non riescono ad immaginare che un computer possa essere molto più intelligente di loro. Questo è il difetto nella loro logica. Sono solo molto più stupidi di quanto pensino.”
Musk ha già affermato in passato di essere pronto al lancio di un’auto a guida autonoma. Sono passati tre anni da quel fatidico annuncio. Da allora ci sono state diverse battute d’arresto per raggiungere gli standard di sicurezza richiesti. Al momento sono disponibili cinque diversi livelli di automazione per i veicoli Tesla. Il livello 5 consente la guida autonoma su tutte le strade e in tutte le condizioni.
Tutti i principali colossi automobilistici -e non solo Tesla- stanno lavorando su almeno una qualche forma di tecnologia per veicoli a guida autonoma, sebbene nessuno abbia ancora fornire un prototipo definitivo. GM aveva inizialmente pianificato di lanciare i suoi veicoli a guida autonoma nel 2019. Ford è stata a sua volta costretta a fare marcia indietro su promesse eccessivamente ambiziose, dopo che il CEO Jim Hackett ha dichiarato l’anno scorso che l’azienda aveva “sovrastimato l’arrivo di veicoli autonomi”. Altre aziende come Honda, Toyota e Volvo mirano a fornire auto autonome entro il 2021.