Tutto ciò quindi ha poi ovviamente come centralità l’ambiente e soprattutto i veicoli a emissioni zero, a quanto pare però il governo non vuole fermarsi qui infatti è arrivata anche l’ora per le ferrovie e quindi di conseguenza per i treni di aggiornarsi e di passare a nuovi metodi di locomozione più efficienti e anche meno inquinanti.
Secondo le ultime indiscrezioni le FS italiane opereranno insieme con Snam per valutare la possibilità tecnico-economica dell’inserimento di veicoli, in particolare i treni con motori a Celle di idrogeno in sostituzione di vecchi motori diesel molto più inquinanti e meno efficienti.
le due società andranno a creare due gruppi di lavoro il cui obiettivo sarà incentrato soprattutto, oltre che al valutare la possibile realizzazione del progetto, quello di progettare una serie di processi che porterebbero alla lavorazione, allo stoccaggio, alla compressione e al trasporto dell’idrogeno, ritenuto oggi come obiettivo più difficile da raggiungere.
Si tratta dunque di un progetto molto ambizioso ma che potrebbe portare all’eliminazione dei vecchi treni diesel che coprono tratte ancora non elettrificate, per poi magari, arrivare a offrire una copertura più globale vista l’efficienza dal punto di vista energetico e delle emissioni.