Il Samsung Galaxy Z Fold 2 è stato rilasciato il mese scorso. Nel frattempo, i media sudcoreani, The Elec, hanno citato l’ultimo rapporto di UBI Research secondo cui Samsung sta attualmente valutando l’utilizzo della tecnologia digitale AES per portare la S Pen nella prossima serie Galaxy Z Fold.
Allo stesso tempo, la fonte afferma che la società sta ancora cercando di rendere UTG (vetro ultra sottile) abbastanza spesso da resistere alla pressione del pennino della S Pen. Non è la prima volta che sentiamo che Samsung vuole portare la S Pen nel suo device pieghevole.
In precedenza, si diceva che il Galaxy Z Fold 2 sarebbe arrivato con una S Pen ma, a causa di limitazioni tecniche, Samsung non può trasformare questa visione in realtà. La serie Galaxy Note di Samsung utilizza la tecnologia EMR (Electromagnetic Resonance) di S Pen. Ma la stessa tecnologia è troppo rigida per uno schermo pieghevole. In secondo luogo, Samsung ha deciso di non equipaggiare il Galaxy Z Fold 2 con la S Pen perché lo strato UTG non è abbastanza spesso da resistere alla punta dello stilo.
UBI Research ritiene che Samsung stia ora cercando di risolvere questi problemi per il prossimo Galaxy Z Fold 3. L’azienda potrebbe non essere in grado di applicare digitalizzatori EMR a pannelli pieghevoli, ma potrebbe decidere di utilizzare invece la tecnologia AES.
Secondo i rapporti, un’altra area che Samsung sta cercando di migliorare è il vetro ultrasottile. Il display pieghevole di Galaxy Z Fold 2 ha uno strato di UTG da 30 micron. Tuttavia, si dice che la società stia lavorando duramente per raddoppiare lo spessore dello strato UTG per Galaxy Z Fold 3 per consentire l’uso di S Pen.