Dopo aver configurato i nuovi dispositivi, aprendo l’app, gli utenti vengono accolti con un messaggio: “Purtroppo non puoi eseguire quest’app“. La finestra pop-up che appare offre anche un paio di possibili motivazioni, ad esempio giustifica il malfunzionamento dell’applicazione nel caso in cui il dispositivo è di tipo aziendale o se sta eseguendo un’altra app che utilizza il monitoraggio dei dati.
L’app sembra riscontrare maggiormente dei problemi se su un altro smartphone, in seguito al backup iCloud di Apple. Per fortuna, c’è una soluzione. Basta andare nelle impostazioni. Sebbene il messaggio di errore venga visualizzato solo quando si apre l’app, il bug sembra indicare che la tecnologia di tracciamento dei dati non funziona. Pertanto, chiunque non abbia provato ad aprire l’app, che dovrebbe funzionare in background, potrebbe pensare di monitorare le proprie esposizioni al virus ma in realtà non è così.
Sembra che gli strumenti per tracciare i dati possano essere riattivati aprendo l’app Impostazioni, facendo clic su notifiche, scegliendo “notifiche di esposizione” e quindi attivando l’opzione “consenti notifiche“. Il problema può essere risolto anche eliminando e reinstallando l’app. Ma non è consigliato, poiché significa anche eliminare tutte le informazioni raccolte.
Il problema sembra verificarsi a causa degli strumenti che consentono alle persone che acquistano nuovi iPhone di trasferire i propri dati da quelli precedenti. I backup in iCloud consentono al nuovo dispositivo di estrarre tutti i dati, ma non sembrano “copiare” l’impostazione “consenti notifiche” che porta l’app a mostrare la finestra d’errore.
NHS ha stilato un elenco di “dispositivi compatibili”, che non include iPhone 12 o 12 Pro o altri nuovi telefoni come Pixel 5 di Google. Ma tale elenco sembra essere molto incompleto e l’app funziona bene su altri dispositivi non elencati. Si spera che il caso dell’app utilizzata nel Regno Unito sia il primo ma anche l’ultimo caso.