Una lunga serie di clienti con offerte TIM ha affrontato i canonici aumenti tariffari per quanto riguarda il segmento commerciale della telefonia fissa. La notifica è giunta all’attenzione di migliaia di italiani che adesso hanno solo due scelte: rimanere o cambiare promozione. Il recesso è stato gratuito ma ora è tempo di scendere a patti con la dura realtà delle rimodulazioni a catena. Si paga di più per un conto telefonico che lievita ulteriormente. Ecco le ultime novità.
TIM cambia il prezzo delle offerte ma non aggiunge niente per nessuno
Non aggiungono nuovi contenuti e non migliorano di certo l’esperienza di utilizzo. Stiamo parlando delle promo legate alle serie Tutto Voce, Tutto Voce Special e Tutto Voce Senza limiti. Per queste si paga di più con un canone mensile che ha previsto ulteriori 2 Euro al mese in più per mantenere inalterate le condizioni.
L’avvertimento circa le modifiche contrattuali è giunto anzitempo agli utenti interessati che hanno potuto scegliere se passare ad una promozione più conveniente o restare. Il termine ultimo per la disdetta gratuita è scaduto lo scorso 1 Ottobre 2020 per un preavviso mantenutosi attivo entro i termini previsti dall’ordinamento sugli operatori.
Il gestore, infatti, ha avvisato tutti tramite le note campagne SMS e con un’apposita informativa giunta nella bolletta TIM quale messaggio di notifica. Purtroppo se non si è provveduto per tempo si sono accettate tacitamente le condizioni per un recesso che potrebbe non essere più gratuito. Nonostante questo il gestore resta leader del mercato ed è sempre possibile orientarsi altrove in attesa che anche Iliad arrivi nel telefono fisso dopo l’ultimo annuncio ufficiale che ne ha decretato la concorrenza entro breve termine.