All’interno della confezione verranno forniti, oltre che i vari cavi e il pad, anche una base; il supporto sarà utilizzabile sia in orizzontale che in verticale grazie all’apposita vite. La parte anteriore è caratterizzata da due ingressi USB, una USB-A 2.0, l’altra USB-C. Presenti anche i due tasti per l’accensione e l’espulsione del disco, nella versione con il supporto fisico, che saranno fisici e non tattili.
Grosse novità anche per il Joypad
il cui peso è leggermente superiore rispetto al precedente DualShock 4. Le dimensioni e le forme di queste nuovo pad sono aumentate sia in altezza che in larghezza, tuttavia la nuova forma ergonomica soddisfa comunque al momento della presa. Molto interessanti al tatto i nuovi grilletti che saranno caratterizzati da un sistema adattivo per una maggiore immersività; soddisfacente anche il touchpad che sembra più fluido del modello precedente. Confermato infine l’ingresso USB-C per la ricarica e il collegamento del pad.Alla fine della unboxing della nuova PS5 quello che salta all’occhio sono le forme della nuova console. Malgrado una dimensione importante risulta meno invasiva di quanto i render computerizzati lasciassero intendere. Guardandola frontalmente appare un rettangolo quasi perfetto che mantiene un’armonia maggiore di quanto sia passato dalle prime immagini.