La nuova connessione del MiSE potrebbe cambiare il concetto di connettività all’interno dei borghi e dei luoghi di ritrovo. Pur con le interdizioni dovute all’emergenza, nei comuni e nelle città sono attivi gli hotspot del progetto Piazza WiFi Italia, un piano per istituire una rete di postazioni per accedere alla connessione libera e gratuita provvista dalla società Infratel Italia – una in-house del MiSE, che coordina e gestisce il progetto.
Se inizialmente il progetto era stato pensato per portare il Free WiFi nei 138 comuni colpiti dal sisma del 2016 (che interessò numerose aree di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche), gli ulteriori stanziamenti di fondi da parte del Governo hanno permesso di raggiungere una cifra di oltre 50 milioni di euro da investire in questo piano.
Attivo in 3221 comuni, l’obiettivo del progetto consisterebbe nella copertura completa degli oltre 7900 comuni italiani. Per prendere parte al piano e ottenere hotspot anche nel proprio comune, l’amministrazione dovrebbe inoltrare apposita domanda attraverso il sito ufficiale del progetto.
Anche chi avesse una connessione WiFi già attiva nel proprio territorio potrebbe comunque richiedere l’inclusione nel piano, così da far rientrare i propri hotspot nel computo di quelli attivi a disposizione di cittadini e turisti. Sempre sul sito è presente la mappa completa degli hotspot attivi.
Per utilizzare la connessione è necessario scaricare l’app dedicata wifi.italia.it dai principali store digitali e registrarvisi. Una volta completata questa operazione, si potrà accedere con le proprie credenziali e sfruttare la connessione nei punti hotspot. Inoltre, non sarà necessario rinnovare il login.