fake news Si sa che ormai le fake news sono come i fungi, spuntano un po’ ovunque. Tuttavia lacune fake news possono essere molto più distruttive di altre. Basti pensare ai problemi causati, e che tuttora non sono stati completamente risolti, dalle fake news sul 5G. D’altronde internet ha dato, da una parte, la possibilità di informarsi liberamente, dall’altra ha imposto l’onere della verifica; onere che non sempre viene rispettato.

La diffusione di notizie false poi va a nozze con i momenti di critici, proprio come quello che stiamo passando, e spesso i creatori di bufale ne approfittano per portare ancora più scompiglio. Oggi ad esempio parlano della notizia, ovviamente non vera, secondo cui le pistole scanner per la misurazione della temperatura corporea possano causare perdita della memoria.

Contro le fake news interviene anche l’ordine dei medici

 

Ad iniziare la solita catena di condivisioni di questa incredibile assurdità, pare sia stata una pagina Facebook australiana. Da questo contatto poi la notizia si sarebbe diffusa repost dopo repost, diventando virale. La situazione è appare talmente fuori controllo da costringere lo stesso ordine dei medici ad intervenire per cercare di fare chiarezza.

Secondo la fantasiosa teoria lo scanner, che sfrutta dei semplici infrarossi, danneggerebbe la ghiandola pineale causando seri danni alla memoria. Ovviamente, lo ribadiamo anche noi, non c’è nulla di vero in tutto ciò. Basti penare infatti che lo stesso corpo umano genera naturalmente delle radiazioni infrarosse, e proprio grazie a queste, e al loro aumento in caso di febbre, che il termo scanner è in grado di funzionare.

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