Ti è mai capitato di non aver sentito una chiamata in arrivo da casa? Oppure volevi effettuare una chiamata in vivavoce ma la qualità del suono dall’altoparlante non era molto buona? Questa situazione potrebbe essere un ricordo del passato da quando Vodafone Spagna ha annunciato che i suoi clienti saranno i primi in Spagna a poter effettuare e ricevere chiamate tramite i dispositivi Amazon Echo, come se stessero utilizzando il proprio numero di cellulare.
Grazie al servizio OneNumber di Vodafone con Alexa, i clienti potranno chiedere ad Alexa di chiamare i propri contatti nella rubrica o di rispondere a una chiamata in arrivo, semplicemente con la voce e con lo stesso numero di telefono e tariffa che utilizzano sul proprio smartphone.
Semplicemente dicendo “Alexa, chiama mamma” o “Alexa, rispondi” puoi effettuare chiamate in vivavoce senza interrompere quello che stai facendo per alzare il telefono. Ed ovviamente, senza la necessità di accoppiare il tuo cellulare tramite Bluetooth con l’altoparlante.
L’esperienza utente sarà la stessa di una chiamata mobile, con tutti i servizi associati, ad eccezione delle chiamate di emergenza, che non sono disponibili se effettuate o ricevute tramite Alexa utilizzando il servizio OneNumber. Per attivare il servizio, devi entrare nell’app Alexa, andare nella sezione “Altro”, lì cliccare su “Impostazioni” e selezionare “Comunicazione”, dove apparirà l’opzione per aggiungere il tuo numero Vodafone.
Questo nuovo servizio non solo offre ai clienti la comodità di parlare al telefono quando sono impegnati in altre attività, ma consente loro di rimanere in contatto anche quando il loro smartphone è fuori portata o la batteria è scarica. Vodafone OneNumber è un servizio che ti permette di condividere la tua linea mobile con più dispositivi come smartwatch, tablet o altri smartphone e, ad oggi, con i dispositivi Amazon Echo.
Vodafone OneNumber con Alexa è disponibile a 1 € / mese, ma come promozione di lancio, tutti i clienti potranno usufruire del servizio gratuitamente fino al 31 dicembre 2020.