Il progetto ideato e lanciato dal Mise, ovvero il Ministero dello Sviluppo Economico, continua ad ampliarsi sempre di più, includendo giorno dopo giorno decine e decine di comuni all’interno della nuova rete WiFi pubblica. Il piano, come ben sappiamo, prevede una copertura pressoché totale dell’intero paese; la nuova rete, di fatto, arriverà ben presto in oltre 7000 comuni Italiani.
Lo scorso 23 gennaio 2019, fu proprio l’allora Vice Ministro Luigi Di Maio ad approvare il progetto innovativo soprannominato “Piazza Wifi Italia”. Da quel momento in poi, quindi, la nuova rete pubblica ha iniziato a diffondersi in tutto il paese, grazie anche alla gestione strategica di Infratel Italia, una società in-house del Mise.
Il progetto, inoltre, è stato ulteriormente rafforzato in seguito all’accordo firmato con Poste italiane, la quale ha permesso di raggiungere aree per cui sarebbe stato richiesto decisamente più tempo.
Piazza WiFi Italia: l’accordo con Poste Italiane sancisce una svolta nel progetto
Come c’era da aspettarsi, il progetto “Piazza Wifi Italia” ha ottenuto dei notevoli benefici in seguito alla firma dell’accordo con Poste Italiane. Questa nuova collaborazione, di fatto, ha permesso al Mise di aumentare rapidamente il numero di hotspot presenti sul territorio Italiano, rendendo quindi l’intera rete WiFi accessibile in ogni angolo della penisola. Ad oggi, per i punti in cui la rete WiFi gratuita non è ancora disponibile, ricordiamo che il Mise ha esplicitamente dato priorità ai comuni con un numero di abitanti inferiore a 2000.
Inoltre, un recente accordo firmato tra il Mise e l’ASL di Mantova, potrebbe spianare ulteriormente la strada ad altri interventi simili. A breve, dunque, conosceremo tutti i dettagli del nuovo accordo, cosi da analizzarlo nella sua completezza.