Samsung è uno dei principali produttori di processori per smartphone, ma è un dato che passa sotto traccia semplicemente per il fatto che sono utilizzati quasi esclusivamente in casa. Detto questo, nell’ultimo periodo anche altri produttori di smartphone hanno iniziato a utilizzarli. Il vero boom in questione però è previsto per l’anno prossimo quando anche Oppo, Vivo e Xiaomi faranno lo stesso.
La speranza di Samsung è questa, fornire i propri chip a questi produttori, perlomeno secondo Business Korea. Per il momento il piano sembra essere quello di vendere i chip pensati per i dispositivi di fascia bassa, quelli più economici. I primi lanci sono previsti per la prima metà dell’anno prossimo.
Un punto importante di questa strategia è quello di prendere vantaggio dalla caduta di Huawei dovuta ai problemi commerciali con gli Stati Uniti. Sia Samsung che gli altri produttori hanno lo stesso obiettivo, prendersi una grossa fetta di mercato.
Samsung e la vendita dei propri chip
Già in questi mesi Xiaomi ha guadagnato enormi margini nel mercato degli smartphone, proprio grazie alla caduta di Huawei; i numeri parlano chiaro. Anche gli altri produttori vogliono cercare di fare lo stesso e come si sa, le fasce più basse di dispositivi sono un’enorme fetta di mercato, soprattutto in alcuni paesi.
La fornitura di Samsung andrà a sfidare quella dei chip offerti da Qualcomm e da MediaTek. L’idea è di superare HiSilicon, la divisione di Huawei che attualmente, ancora per poco probabilmente, risulta essere il terzo produttore. Huawei è il secondo quando si parla di smartphone, ma anche questo potrebbe cambiare.