Prima dell’avvento della CGI infatti gli artifici meccanici erano molto diffusi nelle produzioni cinematografiche; per citare due tra gli esempi più illustri basti pensare a due dei grandi capolavori di Spielberg, “Lo Squalo” e “Jurassic Park“; in entrambe le pellicole la robotica ricopre un ruolo fondamentale ora nella messa in scena del grande predatore ora nella rappresentazione dei dinosauri. Tuttavia la Disney ora ha deciso di fare un ulteriore skip in avanti.
Il nuovo robot progettato da Disney risulta incredibilmente sorprendnete nella resa realistica. A generare questa sensazione sono principalmente tre caratteristiche; per umanizzare le macchine infatti Disney ha sviluppato un sistema in grado di simulare sia i movimenti tipici del respiro che il battito delle palpebre, oltre che il saccade il movimento oculare utilizzato per la messa a fuoco.
Un progetto sicuramente interessante per aumnater il realismo delle macchine, la cui estetica ha raggiunto ormai livelli altissimi ma che spesso mancano appunto di realismo. Queste nuove tecnologie potranno essere applicate da Disney sia nelle produzioni cinematografiche che nei parchi a tema. L’utilizzo di robot dall’aspetto sempre più umano e verosimile non può che migliorare l’immersività di un’attrazione come potrebbe essere quella di un parco divertimenti.