Come sappiamo, Huawei sta facendo i conti con una guerra commerciale aperta con gli Stati Uniti. Uno dei risultati più pesanti è il fatto che deve fare a meno dei processori prodotti dalla taiwanese TSMC. Da quando questo è successo, diversi mesi fa, il colosso cinese si è impegnata a cercare una soluzione e tra quelle che sono venute fuori, la più concreta alla fine sta diventando MediaTek.
Quest’ultimo produttore non produce chip di qualità pari a quelli di TSMC, ma è un downgrade che Huawei deve sopporterà e che, a questo punto, farà. Secondo alcuni nuovi rapporti infatti, ci sono in lista nuovi smartphone che saranno alimentati dai chipset di nuova generazione del marchio, i Dimensity.
In realtà, Huawei si è mossa in anticipo tanto che si è prenotata uno stock enorme di chip MediaTek
già prima di settembre, proprio in vista della situazione. Non si tratta ovviamente della prima volta che Huawei utilizza chip prodotti da MediaTek, ma sarà la prima volta che questi andranno a finire nei futuri top di gamma della società.Quanto questa partnership andrà avanti non è dato saperlo. La notizia più recente in merito è che Huawei sta mettendo in piedi un polo produttivo di chip, ma questi saranno dedicati all’infrastruttura di telecomunicazione, perlomeno per i prossimi due o tre anni. In sostanza, un vero progetto per gli smartphone non sembra essere ancora stato, o comunque non è trapelato al grande pubblico, sintomo che in realtà le difficoltà sono veramente tante.