HUAWEI Mate 40 Pro è lo smartphone dell’azienda più green di sempre. Con questo prodotto, il colosso cinese ha voluto compiere un piccolo ma decisivo passo verso la sostenibilità ambientale, riducendo del 28% gli imballaggi in plastica e diminuendo del 90% la documentazione cartacea inclusa nella confezione, eliminando anche la garanzia.
Attenzione, ciò non significa che lo smartphone non è assicurato: molto più semplicemente, la garanzia cartacea è stata sostituita con il formato digitale e resta accessibile online, direttamente dal sito Web dell’azienda o scansionando il QR Code.
Solo il 3,8% della confezione di HUAWEI Mate 40 Pro è realizzato in plastica, e non è neppure più presente l’involucro protettivo. Ciò significa diciottomila chilogrammi di plastica in meno per ogni dieci milioni di unità. Inoltre, il numero di pagine della QuickStart Guide cartacea è stato dirotto, passando dalle 340 pagine a 44.
Queste decisioni hanno permesso una riduzione delle emissioni di CO2 pari a oltre dodicimila tonnellate ogni dieci milioni di unità
. Mentre l’uso di inchiostro di soia (decomponibile al 100%) ha sostituito il classico inchiostro a base di petrolio ed ha permesso una riduzione della produzione di agenti cancerogeni e COV, una delle principali fonti di inquinamento ambientale.Huawei ha già compiuto dei passi molto significativi verso un futuro più verde e sostenibile, un percorso che l’azienda ha intrapreso ben sette anni fa. Il colosso cinese utilizza da anni materie bioplastiche: oltre il 30% delle bioplastiche utilizzate proviene da olio di ricino ecologico, con una riduzione di emissioni di anidride carbonica del 62,6%. Grazie all’utilizzo dell’energia solare, l’azienda ha ridotto le emissioni di carbonio di 89.000 tonnellate e solo nell’ultimo anno ha riciclato oltre 1.400 tonnellate di rifiuti elettronici.
Tutti gli impegni per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e le informazioni sul packaging sostenibile di HUAWEI Mate 40 Pro sono disponibili al link https://www.huawei.com/minisite/tech-4-better-planet/en/promoting-circular-economy.html.