I robot dotati di Intelligenza Artificiale con lo scorrere del tempo e l’evolversi della tecnologia stanno prendendo sempre più il posto degli esseri umani. Essi si sono già stabiliti nei luoghi di ristoro più rinomati e conosciuti come per esempio alcuni ristoranti cinesi, la catena di fast food sudcoreana No Brand Burger e la multinazionale statunitense Walmart. Quest’ultima, però, ha fortunatamente deciso di fare un passo indietro abbandonando i robot utilizzati per tracciare l’inventario, e tornare definitivamente ai dipendenti umani.
Secondo il giornale statunitense Wall Street Journal, Walmart avrebbe tentato di sostituire gli esseri umani con la nuova tecnologia in modo tale da scansionare gli scaffali e fare l’inventario dei beni a disposizione nei vari negozi. Ma i piani non sono andati come si sperava, perché molti di questi macchinari sono risultati inefficienti.
Proprio per questo motivo la società avrebbe deciso di concludere il contratto con Bossa Nova Robotics
, la compagnia dietro i 500 robot usati dalla catena statunitense in 50 suoi negozi sin dal 2017; inizialmente, Bossa Nova aveva dichiarato di volersi allargare fino a raggiungere 1000 negozi Walmart, ma con la crescita degli acquisti online il personale dei supermercati ha notato che “ci sono più lavoratori che robot che camminano per i corridoi per ritirare gli ordini e occuparsi della fornitura dei beni”.Un portavoce della multinazionale ha dichiarato a WSJ: “Abbiamo imparato molto su come la tecnologia può aiutare i dipendenti, rendere il lavoro più semplice e fornire una migliore esperienza al cliente. Continueremo a testare nuove tecnologie e investire nei nostri processi e app per comprendere e monitorare al meglio il nostro inventario e aiutare a spostare i prodotti sui nostri scaffali il più rapidamente possibile”.
Al posto dei robot dunque torneranno i lavoratori umani neoassunti, che saranno comunque affiancati dall’AI.