aggiornamento decoder digitale terrestre DVB T2 Con l’approdo in Italia del DVB T2 si prospetta l’arrivo di nuovi canali ed un cambio di numerazione per RAI e Mediaset. L’epicentro del cambiamento rispecchia l’esigenza di offrire maggiore qualità ai contenuti che guadagnano, appunto, l’annessione delle componenti HD in ogni direzione.

Le emittenti locali della nazione sono in procinto di cambiare le carte in tavola per infrastrutture che garantiranno migliore stabilità ed una qualità più alta rispetto all’attuale Digitale Terrestre. Noi utenti saremo d’altro canto chiamati ad effettuare delle modifiche ulteriori per un aggiornamento TV che si rende obbligatorio per tutti. Ecco cosa fare.

 

DVB T2 obbliga gli italiani ad aggiornare il proprio televisore

Si passa dai canali di prova 100 e 200 dell’attuale sistema. Da qui si ottiene il test gratuito che saggi le potenzialità del nostro sistema nei confronti dei processi di decodifica del segnale nel nuovo formato HEVC. I decoder attuali non funzioneranno ed in caso di esito negativo si dovrà fare una scelta.

Possiamo cambiare TV avendo la certezza di poter ricevere tutto senza fare nient’altro. I costruttori, infatti, sono obbligati ad implementare soluzioni aggiornate già dal 1 Gennaio 2017. In altra analisi è anche possibile ottenere il semplice decoder Gratis. A concederlo è il MISE con un fondo perduto a disposizione delle famiglie italiane a basso reddito. Basta accedere al sito istituzionale, scaricare e compilare l’apposita modulistica presente a questo indirizzo. Il commerciante riconoscerà lo sconto che varia da un minimo di 25 euro ad un massimo di 50 euro con possibilità di portarsi a casa un decoder top di gamma a costo zero.

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