Le schede SIM altro non sono che smart card inserite negli smartphone allo scopo di archiviare in modo sicuro l’IMSI, un numero univoco associato a tutti gli utenti di telefonia mobile di reti GSM o UMTS (l’identità internazionale). Eppure tale definizione può essere considerata piuttosto scontata e banale. Perché? Sapevate che le smart card possono avere un valore inestimabile? Proprio così, e tutto è dovuto alla sequenza speciale con cui sono posizionati i numeri.
Delle SIM Top Number vi è un vero mercato che si è rapidamente diffuso in tutto il mondo diventando il luogo di ritrovo dei collezionisti. Questi ultimi spenderebbero cifre che vanno dai 3.000 ai 50.000 euro. Ma quali sono i numeri telefonici maggiormente ricercati?
Un anno fa i primi a parlare delle SIM Top Number furono i produttori de le Iene, tramite un servizio televisivo che spiegava come il ricavato di schede del genere potesse essere un valido aiuto per la malattia e le sue cure. Ad oggi a tale asta hanno aderito Tim, Wind, Tre e Vodafone partecipando così ad una raccolta fondi per l’Istituto Nazionale dei Tumori. Tra i numeri più costosi appartenenti alle schede SIM troviamo: