Stando ai dati pubblicati quest’oggi dal Ministero, i decessi sono complessivamente 331 (ieri erano 425), con 6’183 persone guarite (ieri erano 5’966). Sul territorio sono 558’636 gli utenti di cui si ha la certezza della positività, di questi 26’440 risultano essere ricoverati con sintomi, 2’749 sono invece in terapia intensiva, tutti gli altri risultano essere in isolamento domiciliare.
I numeri dall’inizio della pandemia sono comunque decisamente elevati, in particolar modo parliamo di 935’104 casi con 335’074 guariti e 41’394 decessi su tutto il territorio.
I contagi sono complessivamente diminuiti in ogni regione, anche in Lombardia si sono registrati 6’318 casi in sole 24 ore. Prosegue invece la propria cavalcata la Campania, con una crescita costante di 4’601 unità, seguita poi dal solito Piemonte con i suoi 3884 contagi.
Le altre aree maggiormente colpite restano essere Veneto +3362, Emilia Romagna +2360, Lazio +2489, Toscana +2479 e Sicilia +1083. Moltissime sono invece le regioni che sono riuscite a stare entro i 1000 contagi, precisamente parliamo di Liguria +886, di Puglia +766, della Marche +502, dell’Umbria +660, dell’Abruzzo +584, Friuli Venezia Giulia +504, la provincia Autonoma di Bolzano +781, Calabria +359, provincia autonoma di Trento +182, Sardegna +424 e Basilicata +246.
Numeri invece decisamente ridotti per le due aree più “tranquille” di tutta Italia (nonché le regioni con il minor numero di abitanti), quali sono Molise +91 e valle d’Aosta +55. Seguite sempre le indicazioni dello Stato, solo in questo modo potremo cercare di liberarci di tutto questo il prima possibile.