L’FDA definisce l’applicazione come un possibile aiuto “per la riduzione temporanea dei disturbi del sonno legati agli incubi dei soggetti adulti. Per raggiungere il suo obiettivo principale, l’app traccia un profilo del sonno dell’utente, rilevando i movimenti del corpo e monitorando la frequenza cardiaca. Nel momento in cui i parametri si discostano dal profilo fisiologico, il software capisce subito che si sta vivendo un incubo e interviene facendo vibrare il dispositivo, interrompendo il sonno.
La FDA ci tiene a sottolineare che l’app è molto utile per combattere il PTDS, ma che comunque c’è il bisogno di aggiungere a ciò una terapia farmacologica adeguata. Inoltre, è ulteriormente importante precisare che l’app non deve essere utilizzata da coloro che soffrono di nottambulismo (evitando risvegli violenti), né durante la lettura né quando si guarda la TV, al fine di evitare falsi allarmi.
Infine, Apple ricorda che a partire da watchOS 7, Apple Watch è in grado di supportare il monitoraggio del sonno con un’app sviluppata in prima persona. Il software di NightWare riesce ad integrare un algoritmo maggiormente elaborato e sofisticato, il quale usa i parametri rilevati dai sensori per inviare vibrazioni in corrispondenza delle fasi del sonno più agitate, in cui probabilmente si sta verificando un incubo. Attualmente, questa straordinaria funzione è disponibile solo negli Stati Uniti, non è ancora chiaro se e quando arriverà nel mercato europeo.