banche

Le truffe, ormai, sono entrate a far parte della quotidianità di tutti noi. Queste ultime riescono ad annidarsi in ogni dove, rappresentando quindi una problematica molto diffusa all’interno del mondo digitale. Capaci di rubare qualsiasi dato personale, di recente i truffatori hanno esteso il loro operato al fine di ottenere bottini ancor più grossi. Negli ultimi mesi, di fatto, le truffe che si aggirano sul web sono arrivate a colpire le banche ed i dati di accesso dei cittadini per collegarsi a queste ultime

Banche: come proteggere i propri risparmi dalle truffe

Nel corso degli anni la tecnologia si è estremamente evoluta, diventando di più facile utilizzo anche per i meno avvezzi. Tutto ciò, seppur comodo per molti, ha permesso ad Hacker e Cyber Criminali di arricchirsi ancor di più. Se prima bisognava colpire le prede attraverso le email phishing, ad oggi basta una semplice SMS per svuotare il conto corrente della vittima.

Definita come Smishing, quest’ultima è una nuova tecnica che prevede l’invio via SMS di un link fittizio attraverso il quale i criminali riescono a rubare i dati di accesso alle piattaforme di Home Banking. 

Per evitare di cadere in questo genere di truffa, ecco di seguito tre consigli fondamentali:

  • tenere a mente che alcun istituto bancario contatta i propri clienti per SMS o email, soprattutto nei casi in cui effettivamente si stia registrando un problema con il proprio conto, un bonifico o, ancora un pagamento;
  • ricordare che le truffe possono assumere diverse forme;
  • nel caso di dubbio è sempre meglio fare un salto il filiale invece che rischiare il proprio denaro.
Articolo precedenteBonus PC e Internet: ci sono diverse complicazioni su voucher e requisiti
Articolo successivoPosteMobile ripropone la Creami WOW Weekend a 4.99 euro