Tra le utenze che a fine mese maggiormente flagellano gli italiani la regina è sicuramente quella legata alla corrente elettrica, gli importi che arrivano agli occhi delle famiglie infatti risultano spesso elevati e alle volte anche troppo a causa di more o costi di attivazione che l’utente medio ovviamente non conosce.
Ciò ovviamente col tempo ha portato ad un grande malcontento generale, cosa che ovviamente nella stragrande maggioranza dei casi non ha prodotto effetti di alcun tipo, infatti gli onesti cittadini nonostante il gravoso impegno economico hanno continuato a corrispondere le bollette, mentre altri però, si sono ingegnati per ridurre gli importi, alcuni con metodi semplicemente legati all’attenzioni, altri invece con procedure poco raccomandabili, vediamo insieme di cosa si tratta.
Un magnete per bollette più basse
La procedura poco raccomandabile trovata da terzi ignoti per pagare bollette più basse fa capo ad un comunissimo magnete, tramite esso infatti è possibile, se opportunamente appoggiato nel punto corretto, rallentare la rotazione del motorino di misura interno presente nel contatore, portandolo dunque, a parità di corrente erogata, a segnare un importo minore misurato, cosa che ovviamente a fine mese si traduce in costi più bassi.
Ovviamente tutto ciò è altamente lontano dall’essere legale, infatti si tratta a tutti gli effetti di una truffa bella e buona ai danni di Enel, la quale ha ovviamente avviato una campagna contro questo tipo di pratiche, avvisando sia le autorità sia portando l’installazione di nuovi contatori impossibili da manomettere.
Dunque prendete questo articolo solo come esposizione di quanto accaduto, dal momento che l’unico modo legale di abbassare le bollette è prestare attenzione ai consumi, una cosa certamente non impossibile.