Ancora una maxi operazione contro tantissimi siti internet che offrivano la possibilità di usufruire do materiale piratato. Viene definita una delle più grandi operazioni contro la pirateria mai condotte in Italia; l’operazione congiunta di Guardia di Finanza e Polizia di Stato prende il nome di Tempesta perfetta.
Smantellata completamente l’organizzazione dietro questi siti, a partire dal vertice fino alla base, formata dagli utenti finali che acquistavano abbonamenti illegali. L’operazione, guidata dalla procura di Napoli, ha coinvolto tutto il territorio nazionale e ben 19 paesi in tutto il mondo. Si tratta infatti di più di 5500 tra siti veri e priori e canti telegram; tutti ormai completamente oscurati dopo la conclusione delle operazioni.
Internet: un operazione da 10 milioni di euro
La maxi operazione ha in fine portato all’arresto di una persona, mentre altre 23 risultano indagate; tra queste ben quindici percepivano il reddito di cittadinanza. Sequestrati inoltre beni per un valore di circa 10 milioni di euro probabilmente frutto della vendita degli abbonamenti illegali, alcuni dei quali venivano addirittura pagati in criptovaluta. Per condurre le indagini sui siti internet si è sfruttata una intelligenza artificiale programmata per l’analisi di Big Data.
Proprio grazie questi strumenti avanguardisti le forze dell’ordine hanno potuto colpire non solo i vertici ma tutta la filiera, compresi i rivenditori. Ma la Polizia non si è fermata qui, riuscendo ad intercettare anche gli utenti finali che adesso rischiano di subire parenti sanzioni. A tal proposito il sostituto procurare Valeria Sito ha dichiarato: “Abbiamo traccia di tutti gli indirizzi I.P. Abbiamo cristallizzato i dati di tutti coloro che ricevevano il segnale. Sono già individuati, sono già responsabili“.