Siamo ancora teoricamente in piena era del 4G e allo stesso tempo siamo entrati in quella del 5G. Ovviamente la tecnologia dietro quest’ultima va ancora esplorata del tutto e anzi, per buona parte. Le nuove infrastrutture sono ancora relativamente poco sviluppate e i dispositivi compatibili sono di gran lunga la minoranza. Detto questo, l’innovazione non può fermarsi e ci sono già compagnie che stanno lavorando sul futuro, sul 6G. Tra queste c’è anche Apple.
Fa strano associare il colosso statunitense alla rete 6G visto che per quanto riguarda il 5G si è fatta sentire molto in ritardo. Una scelta che forse non ha ripagato, ma che non è costata neanche troppi danni visto il successo della nuova serie. A questo giro sembra invece voler iniziare la corsa subito e per questo è entrata a far parte dell’ATIS.
Apple e la rete 6G
Cos’è l’ATIS? Si tratta dell’Alliance for Telecommunications Industry Solutions, un gruppo formato da diverse grandi aziende che mirano a sviluppare la tecnologia per la rete di telecomunicazioni del futuro. Attualmente ne fanno parte grandi colossi come Microsoft, Qualcomm, Facebook, Nokia, Samsung e tanti altri ancora.
Questo l’annuncio che spiega cos’è l’ATIS: “Progettata per gettare le basi per un mercato dinamico per l’innovazione nordamericana nelle future generazioni di tecnologia mobile, Next G Alliance prende il nome dal suo obiettivo principale: stabilire la preminenza nordamericana nel percorso evolutivo del 5G e nello sviluppo del 6G. Il suo lavoro comprenderà l’intero ciclo di vita di ricerca e sviluppo, produzione, standardizzazione e preparazione al mercato.”