Sempre più aziende produttrici di smartwatch stanno implementando – com’è giusto che sia – nuove funzionalità dedicate al monitoraggio della salute femminile. Dopo il monitoraggio del ciclo mestruale, potremmo presto assistere ad una più larga diffusione anche del monitoraggio della gravidanza. Ad introdurre per la prima volta questa funzionalità sui suoi smartwatch è Garmin.
Il noto produttore di dispositivi indossabili ha aggiunto il monitoraggio della gravidanza ad alcuni dei suoi smartwatch e activity tracker, offrendo alle future mamme sia la possibilità di dare un’occhiata ai propri progressi che di migliorare la propria salute prima del parto.
E’ possibile, per esempio, confrontare la grandezza del bambino con le dimensioni di frutta e verdura in base alla settimana di gravidanza, mentre altre funzionalità si adattando al corpo che cambia. La funzione mostra, per esempio, come cambiano le statistiche di fitness e prestazioni durante la gravidanza ed offre la possibilità di modificare gli avvisi sulla frequenza cardiaca, monitorare l’idratazione o congelare completamente l’allenamento.
E’ inoltre possibile impostare promemoria personalizzati per la forma fisica e registrare (o apprendere) oltre 30 dettagli e sintomi che vanno dal movimento del bambino ai livelli di glucosio nel sangue. Quando la nascita è vicina, invece, si può utilizzare un timer di contrazione per monitorare il travaglio.
Il monitoraggio della gravidanza è disponibile per molti dispositivi Garmin tramite Connect IQ, compresi gli smartwatch della serie Fenix, Forerunner, Venu e Vivoactive. E’ possibile attivare il monitoraggio della gravidanza tramite l’app Garmin Connect sullo smartphone, utilizzando la funzione di monitoraggio del ciclo mestruale.