Tutto è nato da un articolo pubblicato su uno specifico sito internet, nel quale si parlava della possibile abolizione già dal 2020, di conseguenza ad una proposta di legge presentata direttamente dal Governo Italiano. Chiaramente, data l’entità e la portata di una simile rivelazione, migliaia e migliaia di utenti vi hanno creduto ad occhi chiusi ed hanno incrementato a dismisura l’hype per una simile eventualità.
In breve tempo, tuttavia, il Governo, accortosi del fenomeno a cui stavamo assistendo, ha deciso di mettere le mani avanti e di bloccare sul nascere la vicenda, sostenendo a piena voce che nulla di vero
si celava alle spalle di quanto trapelato. Siamo incappati nella più classica delle fake news, una delle tantissime notizie false che circolano in rete; il bollo auto ed il canone Rai sfortunatamente non verranno aboliti nel 2020, questa è la realtà e dobbiamo accettarla.
Il motivo per il quale il Governo non può avvallare una simile proposta è puramente economico, a conti fatti i 7,5 miliardi di euro annui di introiti fanno sicuramente comodo alle tasse dell’erario, sopratutto in un periodo storico di deficit come quello che stiamo attualmente vivendo.
Il consiglio è di prestare sempre attenzione alle notizie che leggete in rete, possono celare brutte sorprese.