Stando agli ultimi aggiornamenti comunicati da Tim, sono circa 3’000 i comuni italiani che negli ultimi otto messi hanno ricevuto la copertura per la connessione in fibra ottica. Sicuramente un passo importante malgrado una situazione di forte disparità soprattuto tra grandi città e zone rurali.
A tal proposito Tim sembra decisa nel voler colmare il divario digitale che separa l’Italia entro il 2021
. Per riuscire in questo intento nel mese di ottobre la compagnia ha completato il cablaggio della linea di 283 comuni, cercando did intervenire soprattutto nelle zone bianche, le zone cioè dove le compagnie private non pare abbiano voglia di investire. Va aggiunto che a favorire lo sviluppo della rete in fibra ottica abbia contribuito la crisi pandemica del coronavirus.Il lockdown ha infatti costretto molti lavoratori ad adottare lo smart working e molti studenti sono passati alla didattica a distanza. Per dare una dimensione della portata, basti pensare che a partire dallo scoppio della pandemia i comuni italiani ragioni dalla fibra sono circa 4’800. Tim ha inoltre comunicato che: “continuerà anche nei prossimi mesi ad intensificare i propri programmi di cablaggio per portare entro dicembre 2020 la fibra al 90% delle famiglie che utilizzano la rete fissa“.