Non importa degli ovvi rischi dovuti al fatto che si tratta di una tecnologia nuova, alcuni non riescono proprio ad aspettare, ma c’è da dire che qualcuno deve pur da fare da apripista per gli altri. In alcuni paesi il 12 novembre è stato il Day One della PS5 e in molti sono corsi a comprarla tanto che le scorte sono già finite. Nel giro di poco, i primi utilizzatori hanno già trovato un po’ di problemi.
L’inconveniente più comune che finora è stato segnalato è quello relativo al blocco del download di un videogioco che porta il suddetto in un limbo particolare. Quando un gioco si blocca in tal senso, non sembra ne essere presente nella libreria personale, mentre sullo store viene evidenziato che è stato comprato.
Si tratta di un problema fastidioso che richiede diversi passaggi per sistemarlo, ma c’è altro che invece sembra una montagna insormontabile al confronto. Sempre più utenti sono andanti incontro a rumori particolarmente fastidiosi
e ronzii che sono di ben poco auspicio.
Molti hanno segnalato ronzi fastidiosi. Il problema potrebbe essere collato all’eccesivo surriscaldamento che farebbe partire le ventole del sistema di raffreddamento che a sua volta porta a tale orchestra non voluta. Chi usa una console è abituato a sentire un rumore eccessivo da parte delle ventole, ma di solito a certi livelli si arriva solo dopo anni di utilizzo e non in meno di una settimana.
Altri utenti sono invece andati incontro ad arresti anomali e al riavvio della console. Un caso in particolare ha visto un’unità andare in modalità riparazione per poi bloccarsi anche durante tale processo.
Tra problemi di software e di hardware, la situazione non è delle migliori. Il 19 novembre sarà il Day One anche per l’Italia e forse, per chi non l’avesse già preordinata, sarebbe il caso di aspettare per non ritrovare in mano un prodotto non performante al massimo.