Siamo abituati a pensare che le nuove tecnologie abbiano un impatto via via minore sul nostro pianeta rispetto a quelle precedenti. Questo dipende anche dalla tendenza a trasformare degli strumenti o dei mezzi che precedentemente impiegavano energia poco sostenibile – come i combustibili fossili – in elementi ad alimentazione elettrica.
Anche i mezzi di trasporto hanno subito lo stesso destino, e ormai da vent’anni non si fa che parlare della “svolta” elettrica che sta caratterizzando e continuerà a caratterizzare il mercato automobilistico e dei trasporti.
Al tempo stesso, non sempre questo assunto risulta valido. Le auto alimentate a gasolio non vanno completamente demonizzate rispetto alle auto elettriche, perché nonostante queste ultime non determinino la comparsa di emissioni dal momento della messa in moto, il processo produttivo che scandisce la loro costruzione pesa sull’ambiente più di quanto non si voglia far credere.
Auto elettrica sempre preferibile al diesel? Lo studio smentisce
L’istituto Ces-Info di Monaco di Baviera ha condotto uno studio interessante con l’innovativo approccio Life Cycle Assessment. Il grande limite di molte ricerche effettuate, infatti, giace nel considerare esclusivamente l’impatto – a livello di emissioni – del motore elettrico a partire dalla prima messa in moto, senza contare che la stessa industria di produzione, per dar vita all’auto elettrica, determini l’emissione di notevoli quantità di CO2 nell’atmosfera.
Nello specifico, i passaggi più critici sarebbero la fabbricazione dei pacchi batteria e l’estrazione dei metalli rari indispensabili a produrli. In secondo luogo, anche i metodi di creazione dell’energia elettrica necessaria alla ricarica sarebbe da tenere in considerazione
Alla luce di questo, il confronto tra un nuovo motore diesel quale quello della Mercedes C220d e il motore elettrico di una Tesla Model 3 farebbe pendere, in termini di ecosostenibilità, verso la prima: nell’intero ciclo di vita, la Mercedes produrrebbe una media di 141/km di CO2 contro i 180g/km della Tesla, basandosi su un utilizzo medio di 10 anni e una percorrenza annua di 15.000 km.