Alcune offerte a marchio TIM, WindTre e Vodafone subiscono una modifica di prezzo senza nulla aggiungere sul piano dei contenuti extra. Il costo dei servizi telefonici aumenta con parecchi clienti costretti a ricorrere alla procedura di recesso gratuito per orientarsi ad una tariffa più conveniente. Ecco quali sono le promozioni per le quali valgono le nuove rimodulazioni.
Offerte di TIM, WindTre e Vodafone in aumento: stangata per queste opzioni
Il gestore più detestato del momento potrebbe essere WindTre dopo la discutibile decisione di eliminare le SIM con piano a consumo. I clienti che avevano una scheda telefonica senza vincoli devono scendere a patti con l’attivazione forzata del piano tariffario Wind Basic New che costa 4 euro al mese. Sblocca l’uso di chiamate, Internet ed SMS ma una parte di utenti si dice infastidito da questa scelta unilaterale.
Con TIM e Vodafone non si scherza nemmeno visto che dal 1 Ottobre 2020 la rete fissa del gestore bianco-rosso-blu prevede un ritocco da 1,90 euro al mese per tutti coloro che hanno in uso le tariffe Tutto Voce, Tutto Voce con Sconto Fedeltà, Tutto Voce con Sconto Special e Voce senza limiti. La versione Tutto Voce Superspecial e Linea ISDN fa pareggio con un costo aggiuntivo pieno di 2 Euro.
Come già detto in precedenza, è diritto del cliente palesare il diritto di recesso gratuito dalle condizioni di servizio imposte a patto di procedere entro e non oltre il mese a partire dalla data di comunicazione delle modifiche, secondo quanto disposto dal Regolamento a Tutela dei Diritti del Consumatore.