WhatsApp in autunno torna ad essere centrale. La piattaforma di messaggistica istantanea, con la seconda ondata dell’emergenza sanitaria causata dal Covid, diviene uno strumento privilegiato per mantenere i contatti con le persone più care nella quotidianità. In questo 2020, un po’ tutte le persone hanno aumentato il loro tempo di attività su WhatsApp: Ciò ha portato però anche a conseguenze non proprio positive.
Complice la sovraesposizione del pubblico alle conversazioni, in queste settimane alcuni malintenzionati della rete hanno messo in circolazione un messaggio criptico. Il testo di questo messaggio è così composto: “Attenzione a WhatsApp! Il tuo numero non è registrato. Clicca qui per registrarlo”.
Questa comunicazione allarmistica rappresenta un pericolo per gli utenti. Il contenuto del messaggio ovviamente non è veritiero. Ciò che è reale è invece il rischio per il pubblico che clicca sul link
in allegato alla comunicazione.L’azione prevista dai malintenzionati è quella del phishing. Invitando il pubblico a cliccare sul link, i cybercriminali riescono ad attivare servizi a pagamento in automatico sui profili delle vitte. Per questa ragione, proprio nelle precedenti settimane, a causa di WhatsApp molti utenti di TIM, Vodafone e WindTre hanno avuto problemi con il credito residuo. Talvolta questo è risultato addirittura azzerato.
Per nessuna ragione, quindi, bisogna credere a questo genere di messaggi. Stesso discorso vale anche per le fake news che interessano le novità sul Covid. Come sempre, dinanzi a messaggi dal dubbio valore, il consiglio è sempre quello di eliminare subito il contenuto.