L’emergenza Covid non si ferma, ma almeno le tasse, rallentano. La Plastic tax, come lo stesso nome ci suggerisce, è una imposta che si paga su manufatti in plastica, con singolo impiego-denominati. Inserita nella legge di Bilancio 2020, è stata poi sospesa, a causa dell’emergenza Covid-19. La Sugar Tax invece, è un’imposta sulle bibite zuccherate, che allo scopo di ridurne consumi. Sport drink ed energy drink ne sono l’esempio più calzante. A sua volta, è stata sospesa in attesa della risoluzione dell’emergenza.
Esistono delle novità circa le due tasse, che riguardano la nuova manovra per il prossimo triennio che va dal 2021 al 2023. È stato già anticipato nella nota di aggiornamento al Def e causa delle considerevoli difficoltà economiche derivate dall’attuale emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Entrambe le tasse sono state al momento rinviate, per la precisione al prossimo 1 luglio
. Non solo, ma la bozza del Del di bilancio che ha iniziato a circolare venerdì prevede un abbassamento delle sanzioni per gli eventuali mancati pagamenti e per i ritardi.Il valore attuale dell’evasione di questa imposta, andrà dal doppio a cinque volte l’importo dell’imposta stessa. In linea di massima non sarà mai inferiore ai 250 euro. Per quanto riguarda invece il ritardo di un pagamento, la sanzione avrà il valore del 25% in più rispetto all’importo dell’imposta e non sarà inferiore ai 150 euro. Tra le modifiche sulle tasse anche una definizione dei soggetti obbligati al pagamento dei due tributi e per quanto riguarda la plastica anche un innalzamento da 10 a 25 euro dell’importo minimo non dovuto, che peraltro esenta anche dalla presentazione della dichiarazione.