Quelli che fino ad ora erano soltanto rumors e voci di corridoio ora sono diventati un fatto ufficiale. il noto colosso e produttore cinese Huawei, infatti, ha da poco confermato ufficialmente di aver venduto il suo sotto brand Honor a un insieme di circa 30 aziende cinesi legate tutte al nome di Shenzen Zhixin New Information Technology. Da quanto è stato riportato, sembra che la vendita sia scaturita dalla volontà di salvare a tutti i costi il noto sotto brand.
Alla fine i rumors e le indiscrezioni trapelati in rete nel corso di queste ultime settimane si sono rivelati veritieri. Come già anticipato, infatti, Huawei ha poi venduto a tutti gli effetti il suo sotto brand Honor. Al momento la vendita non è ancora conclusa del tutto ma, una volta terminato il tutto, il sotto brand dovrebbe poter essere nuovamente libero di realizzare e distribuire i propri prodotti senza più vincoli dettati dal noto ban imposto dal governo statunitense.
Oltre al brand, nella vendita rientrano tutta una serie di cose legate a Honor, come i dipendenti, la gestione della catena di approvvigionamento e il ramo di ricerca e sviluppo. Il colosso Huawei, dal canto suo, dovrebbe poter intraprendere a breve dei nuovi accordi con alcune aziende americane del settore tecnologico come ad esempio Qualcomm. La vendita del sotto brand, comunque, sembra che sia stata dettata dalla volontà di salvare questo brand, almeno stando a quanto dichiarato dalle aziende compratrici sul giornale Shenzhen Special Zone Daily.