Il razzo Vega dell’azienda aerospaziale europea Arianespace, il quale era partito dalla Guyana francese il 16 novembre, a otto minuti dalla sua partenza ha registrato una strana (ma programmata) deviazione della traiettoria, ma ha perso totalmente il controllo della rotta.
La missione di cui stiamo parlando era la Vega Flight VV17. La sua partenza è avvenuta alle 22.25 del 16 novembre. Sul razzo europeo c’era un carico importante, composto dal satellite SEOSAT-Ingenio dell’Agenzia Spaziale Europea, e dal satellite TARANIS, il quale è stato costruito per il Centro Nazionale degli Studi nello Spazio Francese.
Razzo Vega: la sua triste sorte a soli otto minuti dal lancio ufficiale
Il motore dello stadio superiore del razzo Vega, chiamato AVUM, dopo soli otto minuti di volo, ha preso fuoco. E, subito dopo, il razzo è andato fuori rotta, fino a scendere pericolosamente di quota e schiantandosi al suolo. Ovviamente, i carichi utili che erano presenti a bordo sono andati purtroppo distrutti. Dopo aver preso in esame tutti i dati possibili, la Arienspace ha fatto un resoconto della situazione ritenendo che ci sia stato un grave problema con il sistema che attiva il motore dello stadio superiore.
Il satellite spagnolo SEOSAT-Ingenio portava con sé un sistema a doppia fotocamera, il quale avrebbe avuto la possibilità di trasmettere immagini della superficie terrestre con una risoluzione di 2,5 metri. La cartografia sicuramente avrebbe sicuramente beneficiato di tutto ciò, insieme allo sviluppo urbano, l’agricoltura e molto altro.
Mentre il satellite TARANIS avrebbe osservato per la prima volta i fenomeni luminosi, radiativi ed elettromagentici. Questi si verificano ad altitudini comprese tre i 20 e i 100 km, soprattutto durante i temporali.