Il primo fattore da tenere in considerazione è la limitatezza della moneta virtuale. Il limite massimo di Bitcoin creabili si aggira introna alle 21 milioni di unità; di queste ad oggi ne sono state create circa 18 milioni, cifra ragguardevole che si avvicina sempre più al limite massimo. Secondo le stime il restante 10% di bitcoin verrà creato nell’arco dei prossimi 100 anni.
Un’altra caratteristica che può spiegare il continuo oscillare del valore del bitcoin è la sua natura volatile. Nessuna criptovaluta infatti e legata alle oscillazioni dei mercati motivo che a detta di molti ne limita la diffusione. Per cercar di risolvere questo problema alcuni esperti hanno proposto di legare il valore del Bitcoin ad una valuta specifica, come il dollaro americano, una proposta che ad oggi non ha trovato risposta.
Nel fra tempo numerose organizzazioni si stanno muovendo per creare la propria criptovaluta; tra queste oltre Facebook, con la tanto chiaccerata Libra, anche possiamo elencare le monete virtuali di JP Morgan e quella di Goldman Sachs, prossima al lancio. Non è possibile fare previsioni sulla crescita del valore del Bitcoin, tuttavia, di questo passo, entro natale saranno raggiunti i 20’000 dollari per unità.